mercoledì 29 dicembre 2010

Piove. Vado alla finestra perchè non capita mai che piova quando sono a casa.
E a casa mia la pioggia mi piace quanto le patate.

...

Pochi minuti fa la pioggia è passata a neve. L'ho vista coi miei occhi. E' successo molto rapidamente, giusto il tempo di tirare una leva.

E il suono della città è passato da brontolìo ad ovazione.

...

Nevica ormai da diciassette ore e mezza. E' un tempo veramente lungo per una nevicata.
Per strada ci sono tante macchine parcheggiate male, esageratamente abbandonate durante la prima tormenta. Ora sono tutte bianche anche le poche che passano. Vanno piano, nell'andatura e nel rumore sembrano delle carrozze a cavalli.

Prima sono uscito per un po' e ho visto che la gente non è contenta.
Ora mi sto asciugando alla finestra, proprio qui, accanto al termosifone.
Fuori sembra nevichi da sempre.


...

Ieri la città si è addormentata che nevicava e stamane si è svegliata che nevicava.
E' tutto bianco, assoluto e cremoso.
Ora però la neve scende molto meno intensamente, ora i fiocchi si possono quasi contare.

Prima sono riuscito a seguire quel fiocco fino al suo atterraggio su un tetto.

Continua a rallentare.

Un fiocco.

Un fiocco.


Un fiocco.



Un fiocco.





L'ultimo.







Ora scendono le ciliegine.


A breve il cielo si aprirà.

.

.

[ ] [ ][ ]

venerdì 10 dicembre 2010

A questo punto, in amore, penso siano due le cose da fare.
La prima è rassegnarmi all'idea di dover sbattere il muso più volte.
La seconda è sperare che lei abbia una predilezione per le persone con la faccia un po' schiacciata.
.
.
[ ] [ ][ ]