mercoledì 25 gennaio 2006

L'omesso nell'abitacolo del furgoncino

L'omesso e l'ometto giravano a bordo del furgoncino per la Zona 14 delle Marche recapitando pacchetti e messaggi da parte della Sig.na Alice. Una volta, di passaggio nella capitale della Zona, l'ometto frenò di colpo all'altezza del "L'Arrotunda", un negozio di formaggi. "Che fai?" chiese l'omesso. "Aspettami qui con le quattro frecce, io prendo il pecorino di fossa e il pane, e torno. Ho tanta fame!" "Ma qui il furgone non può stare!" urlò l'omesso, ma tanto l'ometto era già sceso. Fece in tempo ad entrare nel negozio che passò un vigile in motocicletta. L'omesso cominciò ad agitarsi, parlava e sbracciava dall'abitacolo, poi urlò e infine si rassegnò: venne il carroattrezzi e lo portò via con tutto il furgone.
Quando uscì l'ometto disse:"Dove ho messo il furgone?, Dov'è omesso e il furgone?"
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5 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissimo!!!

Conrad ha detto...

dai non esagerare! mi confondi!

Conrad ha detto...

E' vero, il messo comunale ci sta!
grazie bresaola

Conrad ha detto...

otorina non so come fare!

Conrad ha detto...

grazie bresaola!
la citazione come autrice era scontata perciò l'ho omesso!
il tuo commento con la storiella lo cancellerò.